Qui sull’alpe è momento di rinascita. La Primavera con l’irruenza della sua verde infanzia torna come ogni anno a suonare la sveglia a prati e boschi che d’un tratto riscopriamo ottimi serbatoi di risorse alimentari e di utilità varie.
In questi giorni di raccolte vegetali, soprattutto ad uso trasformazione fitoterapica, ci sono tempo e piacere per raccogliere anche numerose risorse alimentari; i pregi delle spontanee sono consistenti, i più immediati risiedono nella possibilità di scoprire nuovi ed in molti casi antichi sapori, un tempo consueti sulle tavole primaverili (e non solo, vista la possibilità di realizzare conserve), che si scoprono essere davvero ottimi, in più queste conoscenze ci permettono di perpetrare la sopravvivenza di quei saperi arcaici che sempre più velocemente si stanno perdendo. Continua a leggere











