Marmellata di zucchine trombetta e menta acquatica

autoproduzioniOggi continuiamo il percorso delle autoproduzioni, in questo caso gastronomiche: godiamo degli ultimi frutti estivi dell’orto, c’è ancora sulle piante una bella quantità di zucchine trombetta o d’Albenga che dir si voglia, zucchine in cui stanno evidentemente prendendo il sopravvento, visto l’arrivo dell’autunno, le caratteristiche più proprie di una zucca. Infatti alcune polpe delle cucurbitacee sono arancione pallido come non lo erano mai state dal loro primo sviluppo. Inoltre, ci sono più semi, anche se allo stato embrionale, e la carne di zucchina è più filamentosa.

Avevamo già fatto una conserva, in quel caso salata, con le zucchine trombetta, oggi prepariamo la marmellata, per tutti i classici usi della marmellata, quindi per spalmarla su pane o simili, per farcire dolci, per i vegetariani per accompagnare sfiziosamente i formaggi..

Abbiamo utilizzato:

– un chilo (ma anche qualcosina di più) di zucchine trombetta

– 15 foglie di menta acquatica e/o la buccia sminuzzata di un limone non trattato chimicamente

– 500 grammi di zucchero di canna grezzo

Vediamo il procedimento.

IMG_1880Innanzitutto, laviamo e puliamo le zucchine delle parti non perfette, tagliamole a pezzettoni grossolani e mettiamo a far cuocere in una pentola capiente col fondo alto -per evitare che il contenuto s’attacchi- e facciamole andare per mezz’ora/tre quarti d’ora avendo cura sia di mettere all’inizio della cottura un po’ d’acqua calda per favorire lo scioglimento delle zucchine che di girare di tanto in tanto, per il resto mettiamo un coperchio e facciamo cuocere bene e lentamente. Dopo una decina di minuti dall’inizio dell’ebollizione, aggiungete pure la menta sminuzzata oppure le bucce del limone se immaginate che vorrete sentire anche quest’aroma nel risultato finale.

Quando le zucchine sono quasi ridotte in purea, finiamo il lavoro passandole ben bene al minipimer, poi mescolando aggiungete pian piano lo zucchero a pioggia. Noi abbiamo utilizzato mezzo chilo di zucchero per una quantità di un chilogrammo abbondante di zucchine per evitare che il tutto diventasse troppo dolce, ma fate secondo il vostro gusto!, assaggiate dopo 10 minuti circa che avrete messo tutto lo zucchero, ricordando che in questo momento il sapore vi apparirà più dolce di quando tra un po’ di tempo stapperete il barattolo finito.

Fate cuocere almeno per un’ora, mescolando di tanto in tanto, sempre col fuoco al minimo, consiglio un coperchio perchè altrimenti il composto ridipingerà le vostre pareti di verde e, se dovesse raggiungere la vostra pelle, sarà come entrate in contatto con la lava vulcanica.

Trascorsa l’ora, si puo’ procedere ad imbarattolare: fate bollire i barattoli stappati (ed i coperchi), tirandone su uno alla volta, riempiteli quasi fino all’orlo, pulitelo tutt’attorno, tappate e rovesciate subito a testa in giù, deponete quindi il barattolo in un contenitore rivestito da un panno. Quando avrete terminato di riempire in questo modo i barattoli, copriteli col panno stesso e domani potrete verificarne il sottovuoto. Si potrà gustare la marmellata dopo un paio di settimane.

Buone merende!

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