Qualche settimana fa ho recuperato una pala pieghevole, nessuna marca particolare, niente “blasoni”.
Qualche dato tecnico: Continua a leggere
Qualche settimana fa ho recuperato una pala pieghevole, nessuna marca particolare, niente “blasoni”.
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da non-fides
Ed eccoci all’ennesima Kuksa, questa volta di una capienza più importante, trattiamo infatti di 150ml, quindi la più grande che ho realizzato fino ad ora.
L’ho realizzata seguendo il procedimento canonico illustrato QUI utilizzando però, per scavare l’incavo, il mio nuovo Mora 162, prossimamente aggiornerò il post anche con le foto delle altre tazze. A presto!
Apprendiamo che come previsto dalle recenti revisioni delle misure coercitive nei suoi confronti, il prigioniero Marco Camenisch è stato trasferito nel carcere “semi-aperto” di Saxerriet (Cantone di San Gallo).
Per scrivergli:
Marco Camenisch
POSTFACH 1
9466 Salez
Switzerland – CH
Libertà per Marco!
E’ disponibile il numero 6 di FENRIR, pubblicazione anarchica ecologista di supporto ai/le prigionierx, azione diretta, aggiornamenti e analisi sulle lotte anarchiche e di liberazione animale, umana e della terra in tutto il mondo. 84 pagine formato A4.
In questo numero trovate:
- Editoriale
- Se non ora quando? Azioni dirette antiautoritarie nel mondo
– Max Stirner “La forza del singolo”
– Sversamenti di petrolio, disastri industriali
– Il sistema tecnico secondo Jacques Ellul
– La paura della libertà. Le nuove frontiere della connivenza cittadina
– Devastazione ecologica e scontro con il potere
– Visioni dal presente. La robotica applicata alla guerra
– Intervista a Sosyal Savas, collettivo anarchico dalla Turchia
– Esercizi di memoria rivoluzionaria: Ravachol
– Da Santiago ad Atene. Intervista inedita alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco
– Lettere dal carcere
– Notizie dal necromondo
– Aggiornamenti sui/le prigionierx e sulla repressione di stato
– Letture consigliate
Per ricevere una o più copie scrivici: fenrir@riseup.net
Aiutaci a distribuire “Fenrir”, se hai una distro o vuoi un po’ di copie, contattaci!
Il costo è di 3 euro a copia, oppure di 2 euro per ordini di 5 o più copie.
Domenica 15 novembre abbiamo ospitato in diretta telefonica all’interno della trasmissione “La terra trama..” su Radio Blackout l’intervento di qualcuno che è in questo momento in Germania a sostenere la lotta contro l’estrazione di lignite nella foresta di Hambach.
E’ nuovamente in corso da più di un mese la resistenza contro il taglio degli alberi per l’espansione della cava di carbone, stagione di taglio che si protrarrà fino quasi a primavera. In corso ed in programma sono già diversi gli appuntamenti per chi volesse andare ad opporsi concretamente alla violenza di RWE, la società elettrica tedesca che sfrutta tale miniera, delle sue guardie di sicurezza e degli sbirri teutonici a difesa del profitto privato. Contro varii obiettivi e con azioni dirette di diverso genere vengono messe in campo varie iniziative da chi si oppone alla devastazione dell’ambiente e dei suoi viventi, e a causa di ciò già in passato si sono registrati nel campo di lotta sgomberi, arresti e processi; attualmente ci sono tre persone in carcere.
Sul sito della Croce Nera Anarchica della Renania, informazioni, indirizzi delle carceri e l’appello alla solidarietà internazionale con i prigionierx
Ascolta l’audio direttamente dal player
o scaricalo qui
Domenica 1 novembre 2015 due compagni della biblioteca anarchica parigina La Discordia sono intervenuti in diretta all’interno della trasmissione “La terra trama..” su Radio Blackout per parlare dei contenuti dell’iniziativa che si era tenuta il mercoledì precedente a proposito della sociobiologia, nella critica particolare dell’essere una delle scienze che vengono utilizzate dal dominio per giustificare ed attuare l’addomesticamento del vivente.
Nella presentazione iniziale, ci raccontano la nascita della biblioteca e del recente ritrovamento di telecamere volte a sorvegliare le attività del posto e dei suoi frequentatori/trici.
Qui le due parti dell’intervento, segue l’introduzione dell’iniziativa tradotta in italiano e poi in francese, con suggerimenti di letture
Venerdì 30 ottobre è stato liberato dalla sezione di alta sorveglianza del carcere di Ferrara Michele Fabiani, in fine pena per la condanna ad 1 anno e 4 mesi(residuo di pena della condanna in cassazione a 3 anni e 2 mesi per 270 bis) per la cosiddetta operazione Brushwood del 2007.
IL 28 ottobre, attorno all’una di notte è andato in fiamme un centro di ricerca della Monsanto, nei pressi di Rennes (Ille-et-Vilaine),nel comune di La Mézière. Risultano distrutti circa cento metri quadri di uffici, il resto si è salvato in seguito all’intervento dei pompieri.Secondo gli inquirenti si tratta di un incendio doloso visto che risultano due differenti punti di innesco.La multinazionale americana Monsanto,nota per la sua commercializzazione di mais OGM a livello internazionale, in territorio francese, commercializza mais e colza convenzionali destinati all’alimentazione animale, oltre all’erbicida Roundup.
Per maggiori informazioni Attaque