Dopo qualche tempo torno a parlare di un’erba spontanea, che in questo caso ha principalmente un utilizzo fitoterapico, più che edule, ma che può risultare utile durante le peregrinazioni boschive come antidolorifico e calmante d’emergenza e che può aiutarci anche nell’orientarci.
La Lactuca virosa, o Lattuga velenosa è una spontanea assai diffusa in Italia; cresce sino a circa 1100 metri di altitudine il che la rende una risorsa potenzialmente sfruttabile in diversi ambienti boschivi e montani ma anche in ambiente urbano nelle aiuole, lungo i muri, sui marciapiede, ecc…
Della famiglia delle Astaracee predilige i terreni nutrienti ed aridi, smossi, si trova sovente a margine dei sentieri, lungo i muri, nelle radure boschive, come si può intuire ama quindi il sole. La pianta può superare il metro d’altezza e la sua presenza può essere, in determinati momenti del anno, facilmente individuabile.
Questa Lattuga selvatica è una degli antenati delle lattughe attualmente coltivate e pare che la domesticazione risalga a circa 6000 anni fa.
ATTENZIONE: TRATTASI DI PIANTA CHE IN FORTI DOSI D’ASSUNZIONE PUÒ RISULTARE PSICOTROPA, ne va quindi morigerato l’eventuale uso. NE TRATTO SOLO PER COMPLETEZZA D’INFORMAZIONE SULLE SPONTANEE OFFICINALI. Continua a leggere→