Se lo Stato contava di costruire in tutta tranquillità il più grande complesso carcerario della storia belga a Bruxelles, si è sbagliato. Contro il progetto della maxi-prigione è nata una lotta che si è estesa. Una lotta senza concessioni che ha saputo prendere l’iniziativa, che ha imboccato un cammino senza partiti politici né organizzazioni ufficiali lanciandosi nell’autorganizzazione e nell’azione diretta contro ciò che può rendere possibile la maxi-prigione.
Il progetto di costruire una maxi-prigione si inscrive in un contesto economico e politico ben più vasto. In questi tempi di nuova instabilità politica ed economica, lo Stato belga, proprio come gli altri Stati, punta sul rafforzamento della repressione. Se questo si traduce in leggi più dure, più controllo a tutti i livelli, telecamere dappertutto, militarizzazione delle frontiere, militari nelle strade, una ristrutturazione della città per «restaurare l’ordine», ci sono anche vasti progetti di costruzione di carceri di ogni genere. Perché il carcere sarà sempre una delle minacce miranti a farci rientrare nei ranghi e un potente strumento dello Stato per tenere in piedi il suo mondo diviso tra ricchi e poveri, potenti ed esclusi, oppressori ed oppressi.
Se l’idea e l’azione devono darsi la mano, se il pensiero e l’esperienza possono affilare le lotte che si conducono, se la costruzione della maxi-prigione non è solo una questione di quattro mura ma forse soprattutto una questione sociale che tocca l’insieme di questa società, cinque giorni di incontri attorno alla lotta contro la maxi-prigione potrebbero essere una preziosa occasione.
Nel corso di questi incontri, alcuni compagni provenienti da diversi angoli del mondo verranno a discutere delle loro esperienze di lotta, ad apportare le loro riflessioni attorno alla lotta insurrezionale e ad esplorare alcune piste per approfondire la lotta contro la maxi-prigione, ma non solo.
Martedì 29/9/15 alle 19,30
Le Passage, rue Rossini 11, Anderlecht
L’ora della rivolta (con una compagna da Londra)
Mercoledì 30/9/15 alle 15
Lion d’Or, avenue Jamar 5, Anderlecht
La lotta contro la maxi-prigione
Mercoledì 30/9/15 alle 19,30
Pianofabriek, rue du Fort 35, Saint-Gilles
La lotta contro le nuove carceri di tipo C in Grecia
Giovedì 1/10/15 alle 19,30
Acrata, rue de la Grande île 32, Bruxelles
Verso l’insurrezione (con un compagno dall’Italia)
Venerdì 2/10/15 alle 15
Acrata, rue de la Grande île 32, Bruxelles
Minare le galere della democrazia in Cile
Venerdì 2/10/15 alle 19,30
Le Passage, rue Rossini 11, Anderlecht
La rivolta nelle carceri spagnole (con un compagno dalla Spagna)
Sabato 3/10/15 alle 14
L’Eau Chaude, rue des Renards 25, Marolles
Rimandi e prospettive di lotta