CILE,SANTIAGO:SABOTAGGIO IN MEMORIA DI SEBASTIAN OVERSLUIJ E PER LA LIBERTA’ DI TAMARA FARIAS
Con questa mail rivendichiamo un blocco della linea ferroviaria del treno porta-merci nella provincia di Talagante (Santiago) il giorno mercoledì 26 novembre, che era diretto a San Antonio (V región),con grandi pietre e macerie, dopo aver bloccato la linea da un’altezza considerevole, abbiamo incendiato alcuni pneumatici a circa 50 metri dalla barricata costruita. Poi abbiamo lasciato volantini in solidarietà al nostro fratello caduto in combattimento Sebastián Oversluij e per la libertà della compagna Tamara Farías.
Oggi, come altre volte abbiamo deciso di agire contro uno dei tanti strumenti di questo sistema di dominio e sfruttamento, in quest’occasione un sabotaggio rivolto ad un settore dell’immensa macchina del capitale e del potere, che si riflette nei flussi di merce che questo sistema trasporta in lungo ed in largo tra le sue città costruite a beneficio della propria riproduzione.
Con quest’azione ricordiamo il compagno anarchico Sebastián Oversluij, che consapevolmente unito con altrx anonimx decise di espropriare un Banco Estado nel comune di Pudahuel il giorno 11 dicembre dell’ anno 2013, assalto fallito a causa del bastardo William Vera –questo figlio di puttana- che scelse volontariamente di difendere gli interessi del capitale e senza dubitare sparò contro il nostro fratello,che con fierezza sfoderò la sua mitraglietta aprendo il fuoco senza titubare, purtroppo i colpi del bastardo colpirono in pieno, portando alla morte del nostro compagno- la morte in combattimento.
Ricordiamo questo giorno con tristezza e odio, però non possiamo dimenticare la tua grande audacia, noi non scordiamo il tuo contributo alla lotta anarchica. Manteniamo la nostra memoria come un’arma e la trasformeremo in azione, faremo della teoria una pratica contro il potere in tutte le sue forme. Faremo che le tue ultime raffiche si convertano in semi di insurrezione.
In questo modo invitiamo l’ ambiente anarchico/antiautoritario a commemorare il primo anniversario della morte del nostro compagno con fuoco e ribellione, a non scordare i nostri fratelli e le nostre sorelle mortx in combattimento nello svolgimento della guerra sociale, è necessario far crescere azioni-di tutti i tipi-per aumentare il conflitto permanente contro tutta l’autorità.
“Intendiamo la solidarietà come una costante messa in pratica delle nostre idee anarchiche, in tutte le sue forme, che faccia capire al nemico che qui nulla termina, che tutto continua in carcere o per strada. Ovunque si è: neanche un minuto di silenzio e una vita di combattimento”.
Mónica Caballero, Francisco Solar.
Salutiamo i/le comagni/e che hanno sollevato l’istanza di agire in molteplici forme durante la “Settimana di Agitazione e Solidarietà Anticarceraria”. In questo caso il sabotaggio realizzato lo dedichiamo anche a Tamara Farias, che in questo momento affronta un’altra tappa del processo contro di lei, con l’accusa di aver sparato contro una guardia del Banco Estado.
Dal nostro circolo sappiamo che la compagna affronta con interezza e dignità la prigione e i prossimi processi che si avvicinano, per questo seguiamo la nostra abitudine di solidarizzare attraverso l’azione stessa e di più forme possibili. Agitiamo e cospiriamo fino a ottenere la sua libertà e ovviamente per quella di ogni compagnx sovversivx incarceratx nelle prigioni dello stato/capitale.
Oltre l’azione stessa pensiamo che l’attacco e il sabotaggio devono essere accompagnate da un lavoro quotidiano e dedicato, con l’intento di proiettare idee/pratiche di liberazione totale alla coscienza attiva e anarchica. Questo perché crediamo che sia necessario che più compagnx affini si dedichino a progetti antagonisti al capitale, contribuendo alla lotta sovversiva con le forme che preferiscono, per esempio in: biblioteca, attività, giornali, assemblee, striscioni, manifesti o qualunque altra cosa -l’immaginazione non ha limiti- è importante espandere le idee/pratiche anarchiche con l’intenzione che si riproducano, per far sì di diventare una vera minaccia dello Stato/Capitale.
Avendo chiare queste cose, è necessario che i progetti pubblici e anonimi siano sicuri, una coordinazione che permetta la combinazione di questi per attaccare il potere in più punti, diffondendo le idee rivoluzionarie e mettendole in pratica con l’attacco e il sabotaggio -non ci interessa rimanere nei libri.-
Prima facemmo vari esempi che contribuiscono alla lotta sovversiva, qualcosa di essenziale per noi (che va di pari passo) è la solidarietà rivoluzionaria, crediamo che sia necessario proiettarla in un appoggio concreto simbolico e materiale con i nostrx compagnx che si trovano prigionieri per cominciare una guerra che è stata dichiarata contro tutto l’apparato di coercizione.
Non possiamo lasciare solo chi condivide le nostre idee/pratiche e che ha agito senza titubanza finendo in prigione per qualche errore o per la fortuna della polizia. Però mai con la testa bassa, ma camminando dritti, sorridendo, degni, burlandosi dell’autorità, mantenendo le sue idee con fermezza e mandandola fuori dalle mura a chi continua la lotta.
Per finire crediamo che ogni azione realizzata accresce la lotta anarchica. Far nascere progetti che si mantengano nel tempo con l’intenzione di diffondere le idee/pratiche di liberazione totale e di solidarietà rivoluzionaria con i nostrx compagnx in carcere, lasciando da parte il linguaggio del potere, senza riconoscere colpevoli e innocenti; questo sarà la base per la costruzione di un ambiente unito, che resista all’attacco del potere e che si possa scontrare con esso mantenendosi fermo, senza vacillare, senza ripensamenti ne scuse in questa guerra dichiarata affrontandola dal nostro punto di vista.
Solidarietà rivoluzionaria con Tamara Farías!!
Sebastián Oversluij: Presente nella lotta anarchica!!
Che la tua ultima raffica si tramuti in semi di insurrezione!
Grupo Anarquista Coordinado – GAC.
Banda Organizada Mauricio Morales / Célula Incendiaria Sebastián Oversluij.
FONTE CONTRAINFO ESPANOL
TRADUZIONE CROCENERA